Ivo Antognini, classe 1963, compositore con doppia nazionalità (svizzera e italiana), si diploma in pianoforte nel 1985 a Lucerna sotto la guida della pianista argentina Nora Doallo. Dopo gli studi classici si iscrive alla Swiss Jazz School di Berna studiando con Joe Haider.
Agli albori della sua carriera, Antognini compone una miriade di musiche per l’immagine (film, documentari e pubblicità) oltre a diversi brani di Jazz che pubblica su tre CD in veste di compositore ed esecutore in quartetto, quintetto e settetto.
Nel 2006 avviene l’incontro con il Coro Calicantus e il suo maestro e fondatore, Mario Fontana, incontro dopo il quale Antognini dedicherà i suoi sforzi compositivi prevalentemente alla musica corale.
Definito come “an important new voice” dalla nota rivista The American Organist Magazine, Antognini si distingue con numerosi riconoscimenti e premi in concorsi di composizione nazionali e internazionali e la sua musica viene eseguita in almeno 56 paesi da innumerevoli cori, tra i quali, Trinity College Choir of Cambridge, Vancouver Chamber Choir, Conspirare, Salt Lake Vocal Artists, Phoenix Chorale, Santa Fe Desert Chorale, Kölner Kantorei, Antioch Chamber Ensemble, BYU Singers, New Dublin Voices, Europäischer Kammerchor, University of North Texas a Cappella Choir, Gondwana Chorale, UCD Choral Scholars, Slovenian Chamber Choir, Batavia Madrigal Singers, National Youth Choir of Australia, Hong Kong Youth Choir, SchweizerJugendChor e moltissimi altri.
Nel marzo del 2020 ha ricevuto il prestigioso Raymond W. Brock Memorial Commission Award da parte dell’Associazione dei direttori di coro americani (ACDA).
Viene regolarmente chiamato a far parte di giurie nazionali e internazionali di concorsi corali e di composizione e ha tenuto seminari sulla sua musica corale in Svizzera, Italia, Ungheria, Bulgaria, Slovenia, Stati Uniti e Giappone.
Antognini scrive musica per cori di tutti i livelli e si distingue per uno stile del tutto personale. Un concerto interamente dedicato alla sua produzione corale a cappella si è tenuto nel marzo del 2016 al Lincoln Center di New York, con la direzione di Jerry McCoy. Il suo oratorio, ”A Prayer for Mother Earth”, per coro misto, voci bianche, orchestra d’archi, soprano e pianoforte, ha visto la sua prima alla Carnegie Hall di New York nel maggio del 2016 sotto la direzione del maestro Andrew Crane e lo stesso Antognini al pianoforte.
Tra le recenti pubblicazioni con la musica di Antognini si segnalano “Canticum Novum”, album monografico con la partecipazione dei Salt Lake Vocal Artists, “Invisible Stars” e “Perpetual Twilight” (SIGNUM RECORDS), con gli UCD Choral Scholars, “Sacred Songs of Life & Love” (PENTATONE) con la South Dakota Chorale e “To Bethlehem”(RESONUS) con la Kantorei of Kansas City.
Antognini è membro della ACDA (American Choral Directors Association) e della IFCM (International Federation of Choral Music).
I suoi lavori corali sono pubblicati da Alliance Music Pub., Walton Music, Hal Leonard, Edition Peters, ECS Publishing, G. Schirmer, Colla Voce, Boosey & Hawkes, PH Publishers, de Haske, Ferrimontana, Carus-Verlag e altri.
Ivo Antognini è professore di ear training e pianoforte complementare al Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano (Svizzera).
Vive nel piccolo villaggio di Aranno con la moglie Patrizia e i suoi due figli, Eleonora e Milo.
Maggiori informazioni si trovano nel sito www.ivoantognini.com